
SITI ARCHEOLOGICI MAYA DA VEDERE IN MESSICO
Stai per prendere quell’aereo e volare oltre oceano e vorresti sapere quali siti archeologici Maya vedere assolutamente? Bhe sei nel posto giusto. Il Messico è una meta davvero entusiasmante, piena di vita, fascino e colori. I suoi mercati, le automobili vecchie e stravaganti le spiagge caraibiche e ovviamente le antiche rovine Maya.
Aspetta un attimo, ti dobbiamo fare una premessa. In questo articolo non ti parleremo del sito di Chichen Itza, perché per quanto sia bello e le sue strutture ben conservate, noi lo riteniamo una vera e propria turisticata. Troppi turisti, coda per fare le foto, bancarelle con mercanti insistenti che ti vedono solo come un portafoglio con le gambe. Però in Messico ci sono molti altri siti archeologici che valgono la pena di essere visitati.
Siti archeologici Maya da vedere in Messico
Le rovine di Cobà, Yucatan
Questo sito archeologico Maya si trova a circa 44 km da Tulum, ed è uno dei siti più spettacolari della zona dello Yucatan. L’ingresso al sito è spettacolare, la cornice selvaggia della foresta pluviale ci incanta fin da subito. Percorrendo i vari sentieri nella fitta vegetazione ci rendiamo conto che questo luogo sembra essere immune allo scorrere del tempo, infatti Cobà è uno degli insediamenti Maya più antichi. A differenza di altre rovine precolombiane del centro America, troverai le rovine di Cobà incredibilmente conservate nel loro aspetto. Merito della loro posizione, che le rende meno raggiungibili del turismo di massa e distanti dalla modernità.

Il sito delle rovine di Cobà è davvero un posto speciale. La maestosa piramide principale di Nohoch Mul è alta ben 42 metri e gli archeologi ritengono che Cobà fosse uno dei più importanti e ricchi complessi urbani della civiltà Maya. Estesa per oltre 80 km², questa città Maya ospitava ben 50.000 abitanti, oggi la chiameremo una piccola metropoli.
Cosa vedere e cosa fare a Cobà
Una volta raggiunto il grande piazzale dell’ingresso del Sito archeologico, dirigiti verso l’ingresso, il suo costo è di 80 pesos “3,30€”. Una volta al suo interno potrai scegliere se percorrere i sentieri che portano alle varie strutture in bicicletta, facendoti trasportare da una persona locale nel suo risciò, oppure proseguire a piedi. Noi abbiamo optato per farla a piedi, per poter esplorare con calma la stupenda e folta foresta. Ci sono varie strutture al suo interno da vedere, sicuramente la piramide principale è l’attrazione più bella e spettacolare, ma le altre strutture che si trovano attraversando i sentieri dove la foresta e gli alberi maestosi la fanno da padroni, sono ugualmente spettacolari.
Dove dormire e dove mangiare a Cobà
Noi abbiamo dormito all’hotel LOL-HA , lo abbiamo trovato abbastanza comodo ed economico. Abbiamo prenotato la prima notte su booking, poi abbiamo trattato il prezzo per notte direttamente con il gestore, ricavandone un buon sconto. Questo hotel si trova all’inizio del paese di Cobà venendo dalla strada principale. Potete cenare direttamente all’hotel che fa ottimi piatti tradizionali, oppure andate al ristorante CHILE PICANTE, dove poter assaggiare una buonissima sopa del lima.
Sito archeologico di Xpujil, Campeche
Simo arrivati a Xpujil per far base e visitare il sito di Calakmul, ma inaspettatamente abbiamo scoperto queste rovine poco conosciute che secondo noi meritano una visita. Il sito archeologico di Xpujil si trova appena fuori del centro abitato, con una camminata di 10 minuti circa si arriva all’ingresso del parco. Dopo una breve camminata nel bosco si arriva all’ingresso vero e proprio, il costo per persona è di 60pesos. Si continua la camminata avvolti dal caldo umido della foresta e dopo qualche minuto si arriva alla prima costruzione.

Il nome Xpuhil significa “coda di gatto” e si riferisce a un tipo di vegetazione che si trova in zona. Le scoperte al sito mostrano che la zona era abitata sin dal 400 a.C. Xpuhil venne riscoperta negli anni 30. Ad oggi, sono state riportate alla luce 17 costruzioni. Un luogo stupendo che vale veramente la pena visitare.
Dove mangiare a Xpujil
Mangiare a Xpujil vi sarà facile, il paesino non è molto grande e nel piccolo centro potrete trovare dei street food dove poter mangiare pizza al trancio, tacos, quesadillas e molto altro. Noi ci siamo trovati molto bene in una cucina economica vicino a centro, ottimi piatti anche abbondanti ad un buon prezzo. Oppure se siete nostalgici di una pizza intera andate alla Pizzeria “Pizzeta” che si trova oltre la strada principale dove sorge la statua di una donna Indigena!
Dove dormire a Xpujil
Noi abbiamo optato per il dormitorio Cabaña Chaac un po’ fuori dal centro, è molto economico ma ha un grosso problema di zanzare dentro la capanna. Non essendo ben sigillate e avendo piante attorno ci sono tutto il giorno zanzare, il letto è fornito di zanzariera e almeno durante la notte si è salvi. Il nostro consiglio, se dovete restare solo una o due notti e volete risparmiare va più che bene. In alternativa potete dormire sempre alle Cabaña Chaac, ma agli alloggi che sono sopra la pizzeria Pizzeta citata prima.
Sito archeologico di Calakmul, Campeche
Un’altro Sito archeologico Maya che devi vedere in Messico è il sito di Calakmul. Facendo base nella cittadina vicino di Xpujil il giorno seguente siamo andati alla scoperta di questo meraviglioso sito archeologico. Per arrivare al sito è essenziale avere o un proprio mezzo, affidarsi ad un tour oppure chiedere ai gestori della Cabaña Chaac come abbiamo fatto noi. Il figlio del proprietario organizza quando è necessario una macchinata per accompagnare più persone al sito. Ci chiedeva 1500pesos e avremmo dovuto essere almeno in tre, fortunatamente tre ragazze francesi si sono unite a noi e essendo in 5 persone siamo riusciti a non spendere un capitale ma a dividere la spesa.

Il viaggio per arrivare all’ingresso del parco dura circa due ore, un’ora nell’autostrada e un’altra ora all’interno della fitta foresta di Calakmul. L’ingresso al sito costa in torale 230pesos a persona e comprende l’ingresso al sito e una tassa per l’accesso alla strada che porta al sito. Calakmul è uno dei siti archeologici più incredibili di tutto l’universo maya, completamente avvolto dalla foresta. Questa cittadina racconta di un passato glorioso, imponente, come le dimensioni delle sue piramidi che svettano ben oltre l’altezza della vegetazione tropicale, dominando l’intero paesaggio.

Il sito archeologico di Calakmul si trova nel cuore di una Riserva della Biosfera che copre circa il 15% dell’intero stato di Campeche. La riserva Tropicale è tra le più grandi di tutto il Messico. Una foresta immensa che si estende tra Messico, Belize e Guatemala, e che ospita numerosissime specie di animali, tra mamiferi e uccelli, tra cui giaguari, puma, tucani, cinghiali e tante atre. Calakmul, che in lingua indigena significa “la città delle due piramidi adiacenti”, che dalla loro cima si può godere di una vista incredibile che arriva fino al Guatemala. Questo sito ma soprattutto la natura ci ha regalato momenti di pace e tranquillità. Arrivare fino alle sommità delle piramidi è già di per sé una delle esperienze più forti che avessimo mai provato, ma vedere foresta a perdita d’occhio lo è ancor di più.
Monte alban
Un altro sito archeologico che vale la pena vedere in un viaggio in Messico è sicuramente Monte Alban. Il sito si trova nello stato di Oaxaca in cima ad una collina, a 8 chilometri a Ovest dall’omonima città, Oaxaca de Juárez. Ha un fascino diverso dai siti immersi nella foresta di cui vi abbiamo parlato ma ne siamo rimasti incantati.
Fu fondata nel 500 a.C, dalla civiltà precolombiana degli zapotechi, non più un sito archeologico maya, ma zapoteco. Il complesso contiene oltre alla grande piazza principale, piramidi, passaggi sotteranei, tombe e il campo da gioco della pelota. Particolarità di questo sito è la presenza di monumenti in pietra scolpita, i “Danzantes”, che rappresentano uomini nudi in pose contorte con caratteristiche facciali quasi africane, probabilmente prigionieri di guerra.

L’antico nome Zapoteco della città è ignoto, Monte Albán è il nome moderno, che significa “montagna bianca”, nome dato dagli spagnoli, probabilmente per i fiori bianchi degli alberi che ricoprono la collina. Monte Alban è un sito enigmatico, quasi mistico avvolto da una particolare energia che abbiamo percepito anche noi. Si pensa infatti che gli antichi abbiano costruito il cerimoniale in questo luogo, dopo aver scoperto la presenza di un punto di forza spiritualmente magnetico, considerandolo un luogo sacro.
Il prezzo del biglietto di entrata è di 80 pesos più 50 pesos se si vogliono utilizzare fotocamere o droni. Al contrario di tutti gli altri siti dove è sempre consigliato arrivare presto la mattina, questo sito apre un po’ tardi, alle 10 e si riempie subito. Anche quando siamo andati noi purtroppo c’era tanta gente ma siamo riusciti a godercelo ugualmente. Quando siamo usciti, alle 13 circa il parcheggio era vuoto! Questo è l’orario migliore per andarci, la chiusura è alle 17, ultimo accesso alle 15:30.

Facendo base nella città di Oaxaca il sito è molto vicino e facilmente raggiungibile. Se non si dispone di un mezzo proprio si può arrivare in taxi ma vi consigliamo questa opzione solo se siete almeno in 3, 4 persone. Noi invece per risparmiare abbiamo scelto l’autobus che fa esclusivamente questa tratta per 90 pesos a/r a persona. Potete trovare la piccola stazione di fronte all’hotel Rivera del Angel poco distante al Mercado de Artesanias.
Ora che sai quali sono i siti archeologici Maya da vedere in Messico ti auguriamo un buon viaggio in questo meraviglioso paese ricco di tradizioni e di paesaggi naturalistici mozzafiato. Ecco altri articoli che ti potrebbero interessare nel tuo viaggio in Messico.
GUARDA LE NOSTRE AVVENTURE IN MESSICO

