Cañon del Sumidero Messico Chiapas
In Evidenza,  Messico

CAÑON DEL SUMIDERO TRA BELLEZZA E DELUSIONE

Uno dei luoghi naturalistici più spettacolari nello stato messicano del Chiapas è il Cañon del Sumidero. Un canyon dall’origine databile nello stesso periodo di quella del Grand Canyon in Arizona. In questa zona si aprì una fenditura nella crosta terrestre e la successiva erosione da parte del fiume Grijalva, modellò questo canyon spettacolare. Ma con un lato oscuro che mette il Cañon del Sumidero tra bellezza e delusione.

È il secondo sito turistico più importante del Chiapas e grazie alla sua bellezza è una meta molto visitata nei viaggi in questa magnifica zona del Messico. Il Cañon del Sumidero ha pareti verticali che arrivano ad un’altezza di 700 metri di media ma in alcuni punti fino a 1.000 metri. Se lo si percorre in barca la sensazione è di sentirsi davvero piccoli di fronte alle maestose pareti rocciose. È attraversato dal fiume Grijalva, lungo 600 km, uno dei più estesi del Messico e circondato dal Sumidero Canyon National Park. Il parco ospita una rigogliosa vegetazione di foresta decidua e aree di pini, querce e praterie. Anche gli animali che vivono in questo ambiente sono davvero numerosi, moltissimi uccelli come pellicani, aironi e avvoltoi, scimmie e anche coccodrilli.

La stagione migliore per visitarlo, è quella delle piogge, quando si possono vedere delle bellissime cascate che scendono lungo le sue alte pareti. Questo canyon durante la conquista spagnola, nel 1532 fu teatro di un suicidio di massa degli indios; preferirono lanciarsi dal punto più alto, piuttosto che soccombere agli attacchi dell’esercito di Diego de Mazariegos e diventare schiavi.

La porta del Cañon del Sumidero rappresenta il simbolo del Chiapas

Cañon del Sumidero tra bellezza e delusione

La sua bellezza naturalistica però, è accompagnata dai gravi problemi di inquinamento a causa della vicinanza con la capitale dello stato, Tuxtla Gutiérrez. Questa grande città ha causato problemi di rifiuti, con un picco massimo di 5000 tonnellate di rifiuti solidi estratti dal Grijalva ogni anno. Il fiume poco ampio, la convergenza dei flussi d’acqua e la presenza della diga Chicoasen a nord del canyon, agevolano i rifiuti ad accumularsi, formando vere e proprie isole di rifiuti, soprattutto plastica.

Periodicamente il fiume viene ripulito ma l’immondizia è davvero tantissima. Visto il grave problema, dovrebbe essere pulito molto più spesso. Questo canyon è una riserva naturale ed è davvero triste e deprimente vedere un luogo così spettacolare rovinato dall’uomo e poco considerato; non viene fatto abbastanza per mantenerlo sano e pulito. Ricordiamoci sempre che l’immondizia non è solo una porcheria per gli occhi ma è soprattutto un grave danno per gli ecosistemi, piante e animali. Tutto questo schifo se non viene raccolto prima o poi finirà anche in mare.

Immondizia vista nel Cañon del Sumidero Chiapas Messico

Tour o fai da te?

Non ci piacciono i tour organizzati, solitamente preferiamo organizzare le nostre escursioni in autonomia. Questa volta però, abbiamo scelto di partecipare ad un tour proposto da una delle tante agenzie di San Cristobal de las Casas. Al contrario di come succede di solito, il tour organizzato è stato più economico rispetto ad organizzarlo senza intermediari. Nella strada pedonale Real de Guadalupe, ci sono diverse agenzie, quella che abbiamo scelto noi, offriva il tour del canyon in barca, la vista dall’alto da tre mirador con pulmino a 350 pesos a persona. Vi consigliamo di chiedere a più agenzie.

In autonomia potete invece prendere un colectivo da Tuxtla o San Cristobal e scendere alla fermata di Fuente Mudejar, la porta di accesso del canyon. Percorrendo a piedi la Calzada del Sumidero, si raggiungono i moli da dove partono le barche che per 250 pesos a persona risaliranno il canyon. Alla zona dei mirador invece, si deve accedere con un mezzo, se volete andare in autonomia dovreste avere la macchina o organizzarvi con un taxi.

Il nostro tour del Cañon del Sumidero

La vista dai miradores

Il pulmino è venuto a prenderci la mattina nel nostro ostello a San Cristobal e, dopo aver recuperato tutti i partecipanti si è diretto verso tre dei cinque miradores presenti, per ammirare il canyon dall’alto. Lo spettacolo è davvero suggestivo, ma i tempi ristretti per godersi i panorami sono quello che non ci piace dei tour preconfezionati. Dai miradores si può ammirare da diverse altezze, il fiume di colore marrone-verde, circondato dalle altissime pareti di roccia ricoperte di vegetazione.

Il tour in barca sul fiume

Si torna sul pulmino per scendere verso l’imbarcadero da dove partono le lance per il giro sul fiume. A differenza di altri tour, il nostro è partito dalla fine del canyon, dove c’è la diga, per risalire il fiume e portarci fino alla cittadina di Chiapa de Corzo. Prima sosta a fianco di una barchetta che vende patatine e refrescos, per invogliare i turisti a consumare qualcosa durante il giro lungo il fiume; con il pericolo che magari, sacchetti e bottiglie finiscano accidentalmente in acqua. Situazione che si potrebbe evitare visti i già gravi problemi di rifiuti.

La lancia a motore corre veloce lungo il fiume e in alcuni angoli si ferma per farci fare foto e ascoltare le spiegazioni del barcaiolo. Il paesaggio è davvero bellissimo, vediamo molti uccelli e alcune cascate, la più spettacolare è chiamata Arbol de Navidad. Alta oltre 250 metri, assomiglia davvero ad un gigante albero di Natale, formato da muschio e carbonato di calcio che l’acqua ha depositato nel corso degli anni. Con la barca ci passiamo anche sotto ed è davvero un momento di stupore per ciò che la natura sa creare.

La cascata sopra alla conformazione di calcio e vegetazione chiamata albero di Natale

Canyon tra bellezza e delusione

Ma più proseguiamo e più la meraviglia diventa delusione e rabbia per la quantità di rifiuti che si iniziano a vedere nel fiume. Il culmine è alla Cueva de Colores, un’ampia grotta con le pareti rosa in alcuni punti, dove sorge un altarino alla Vergine di Guadalupe. Qui la barca deve farsi largo tra l’immondizia e ha davvero molto poco di spirituale. La barca è quasi circondata di rifiuti che galleggiano in acqua, soprattutto le bottiglie di plastica che invadono il Messico, tra Coca Cola e bibite di ogni tipo. Non riusciamo più a godere dei paesaggi naturali che invece dovrebbero riempirci gli occhi di bellezza. Lo sconforto e la delusione sono accompagnati dal chiederci perchè riusciamo a rovinare sempre tutto, perchè l’uomo deve distruggere la natura e fare ben poco per rimediare.

Fauna e arte mudejar

La barca continua la sua corsa per mostrarci una famiglia di scimmie ragno che vivono su una sponda del fiume, ma sono timide e non riusciamo a vederle da vicino. Nonostante la delusione, il tour ci ha regalato anche un momento emozionante, la vista di un’enorme coccodrillo, spiaggiato su una riva che si è tuffato in acqua appena ci siamo avvicinati un po’. Era la prima volta che vedevamo un coccodrillo dal vivo! Il tour termina nell’antica cittadina di Chiapa de Corzo. Solo 20 minuti per un piccolo giro e ammirare la fontana della Pila in stile mudejar, l’arte moresca dell’Andalusia musulmana.

Un coccodrillo avvistato al Cañon del Sumidero Chiapas Messico

Canyon da visitare ma…

Sicuramente il Cañon del Sumidero è uno spettacolo naturale incredibile. Avere mille metri di rupe sulla testa, varie centinaia di metri d’acqua sotto, gli animali che si possono avvistare e i panorami dall’alto, valgono la visita. Ma partite consapevoli che vedrete anche il suo lato oscuro e sconfortante.

Per quanto riguarda il tour è stato sicuramente molto più comodo ed economico rispetto all’organizzazione in autonomia. Ma restiamo dell’idea che questi tour sono davvero molto turistici e hanno poco di immersivo ed esperienziale. La cosa migliore se non si vuole organizzarsi da soli è cercare un’agenzia che organizzi tour diversi, con un occhio di riguardo verso ambiente e comunità locali, ma di sicuro non sempre sono semplici di scovare. Puoi trovare altri consigli sui viaggi responsabili anche nel nostro articolo CONSIGLI PER ESSERE UN VIAGGIATORE RESPONSABILE.

GUARDA IL VIDEO DELLA NOSTRA AVVENTURA IN CHIAPAS

error: Questo contenuto è protetto da copyright! (Legge sul Diritto d\\\'Autore. Art.171)